SCARICA LA STAGIONE TEATRALE 2018/2019
E’ con grande piacere che presento la quinta edizione di Sipario Blu, la stagione di prosa del teatro Pacini.
La nascita e la crescita delle stagione teatrale sono andati di pari passo con il mio mandato di sindaco. Proprio pochi mesi dopo la mia elezione, nell’autunno del 2014, infatti, il teatro Pacini riapriva dopo un lunghissimo periodo di abbandono e tornava a riprendere il proprio ruolo di centro propulsore della cultura, nel cuore di Fucecchio.
La quinta edizione della stagione di prosa è anche l’occasione per fare quindi un primo bilancio di questa rinascita. Ed è un bilancio sicuramente positivo. I numeri dell’ultimo anno sono lì a confermarlo: 20 mila presenze sono accorse al Pacini equamente divise tra cinema, teatro e altre iniziative promosse dal Comune. Ben 6 mila sono quelli che hanno assistito all’ultima stagione di Sipario Blu e Ambarabà – La scuola va a teatro.
Il nostro teatro fa parte a pieno titolo, anche grazie alla presenza al suo interno della compagnia Teatrino dei Fondi, della geografia dei principali teatri toscani, è inserito nella progettualità della Città Metropolitana di Firenze, della Regione e del MIBAC. Ospita ogni anno artisti di fama nazionale in un mix tra impegno, cultura e divertimento.
Anche quest’anno il programma si conferma su ottimi livelli con nomi noti anche al grande pubblico come quelli di Emilio Solfrizzi, Francesca Reggiani e Alessandro Benvenuti. E proprio Benvenuti, insieme a Stefano Fresi, aprirà la stagione del Pacini portando sul palco un’assoluta novità. Il suo donchisci@tte aprirà la tournée proprio a Fucecchio, in anteprima regionale. E in conclusione permettetemi di citare uno spettacolo, quello che ad aprile chiuderà la stagione, al quale sono particolarmente legato: a 25 anni dalla pubblicazione verrà messo in scena L’eccidio, il testo di Riccardo Cardellicchio che ci riporta all’estate del 1944 e alla terribile strage del Padule di Fucecchio. Una chiusura densa di emozioni che ci aiuterà a non dimenticare.
Il sindaco, Alessio Spinelli