Giovedì 7 novembre ore 21.00 al Caffè letterario del Nuovo Teatro Pacini Un incontro con Anna Cercignano, autrice del racconto autobiografico a fumetti con la partecipazione di Caterina Scannapieco di Obiezione Respinta
Ingresso libero Quella di Anna è una storia molto personale e piena di rabbia. Quella che segue è l’odissea per l’aborto vissuta in prima persona dall’autrice nel paese degli obiettori di coscienza e dei pregiudizi. È una storia che spinge a mettere in dubbio la civiltà e l’umanità di un paese così detto “occidentale”, che mostra il punto di vista di una vittima di un sistema sanitario e statale immaturo ed ipocrita. È la storia di un aborto in un paese civile. Dopo due versioni cartacee autoprodotte, Altrinformazione, in collaborazione con Obiezionerespinta.info, ha pubblicato il racconto a fumetti autobiografico di Anna Cercignano (nato dall’esperienza di una interruzione di gravidanza in Italia) che diventa un punto di partenza per affrontare il tema dei diritti sessuali e riproduttivi nel mondo, intrecciando le storie individuali ai diritti umani universali. Per capire, raccontare e disegnare i diritti sessuali e riproduttivi sono stati utilizzati dati e rapporti di Amnesty International – il movimento globale che denuncia le violazioni dei diritti umani e lotta per leggi che tutelino la dignità, la salute e la sicurezza delle persone. Secondo il diritto internazionale l’accesso a servizi abortivi legali e sicuri è un diritto umano universale. Anna Cercignano nasce in provincia di Pisa nel 1984. Dopo la maturità al liceo artistico di Lucca, lavora nella decorazione di interni e successivamente come animatrice di atelier artistici in comunità per minori. Ha pubblicato per Nuova Stampa, BeccoGiallo Editore, Scuola di fumetto, Tomolo Edigió, Arkadia Editore e Altrinformazione. In parallelo disegna e auto produce storie brevi ed illustrazioni . Dal 2020 inizierà a lavorare per la scuola internazionale di Comics di Firenze . Attualmente vive a Toulouse, in Francia.